TESTO: Sintesi di alcuni capitoli del libro "l'arte
di arrampicare" di Paolo Caruso
Uso arti superiori e inferiori in arrampicata
Modalita' di utilizzo dei piedi e mani su roccia
Sulle irregolarità delle rocce i piedi possono agire, fondamentalmente, in tre modi:
- piedi in appoggio: un gradino, ad esempio;
- piedi in aderenza: quando il gradino è più o meno inclinato o,
addirittura inesistente, come su placca. In questo caso si sfrutta l'attrito tra suola e roccia;
- piedi ad incastro: se, nella parete rocciosa, è presente una fessura
sufficientemente larga per poterci incastrare il piede.
Quest’ultima modalità è usata frequentemente con le pedule o con le scarpette. Con gli scarponi
rigidi è praticamente impossibile utilizzare fessure strette della roccia.
Con la tecnica dell’incastro si frutta sia l'aderenza e l'attrito tra la scarpa e roccia, sia la
torsione di piede e caviglia.
Tecniche di arrampicata: gli arti superiori
In generale si può dire che un appoggio può essere anche un appiglio ma non vale il viceversa.
Gli appigli possono essere:
- appiglio a trazione: la mano, posta più in alto rispetto
al resto del corpo, aiuta la progressione tirando verso l'alto;
- appiglio a spinta: la mano è posta più in basso rispetto
al corpo e, generalmente con il palmo, aiuta la progressione spingendo dal basso verso l'alto.
Le pareti rocciose offrono una vasta varietà di appigli che, per poter essere sfruttati, richiedono grande
allenamento e preparazione specifica, soprattutto quando per la loro struttura richiedono molta forza nelle dita.
Gli appigli i più utilizzati sono quelli orizzontali, verticali ed obliqui, rovesci e ad incastro.
L'importante è cercare gli appigli più comodi rispetto alla linea di salita piuttosto che per la conformazione.
- L'appiglio verticale ed obliquo tenderà a favorire la
posizione laterale.
- L'appiglio rovescio sarà meglio utilizzato quando verrà a
trovarsi all'altezza del bacino. E' più difficile utilizzare un appiglio rovescio quando è posizionato
sopra le spalle.
- L'appiglio orizzontale è tanto più facile da tenere quanto
più è alto rispetto al baricentro, perché diminuisce la componente di taglio che tende a far
scivolare la mano all'esterno.
ATTENZIONE:
le indicazioni contenute o riconducibili a questa pagina sono state sintetizzate ed hanno unicamente
lo scopo di fornire informazioni di base sulle tecniche sportive. Per un apprendimento pratico e
completo delle tecniche e delle manovre affidarsi ad un istruttore o corso per sviluppare una
conoscenza più approfondita e consapevole.