Attrezzatura collettiva progressione in forra
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Avviso importante: le indicazioni contenute o riconducibili a questa pagina sono state sintetizzate ed hanno unicamente lo scopo di fornire informazioni di base sulle tecniche sportive. Per un apprendimento pratico e completo delle tecniche e delle manovre affidarsi ad un istruttore o corso per sviluppare una conoscenza più approfondita e consapevole.
Corde per la progressione
Nella pratica del canyoning/torrentismo è conveniente utilizzare corde semistatiche da speleologia in poliammide. Sono corde maneggevoli ed, allo stesso tempo, resistenti all'abrasione.
Sconsigliate le corde dinamiche a causa della ridotta resistenza all'abrasione e perchè, bagnate, subiscono un considerevole aumento di peso.
Discorso opposto per le corde in polipropilene o per le corde miste (polipropilene + poliammide), espressamente prodotte per il torrentismo che, nonostante abbiano il pregio della galleggiabilità, hanno un basso carico di rottura (da utilizzare, quindi, solo in doppia), una ridottissima resistenza all'abrasione ed un basso punto di fusione che ne impone l'uso solo dopo averle bagnate.
Il diametro delle corda da torrentismo dovrà essere tra i 9 ed i 10 mm con
tagli multipli di 20. Marcare la metà della corda con un pennarello è una cosa molto utile ma bisogna tenere ben presente che se decidessimo di tagliarne uno spezzone, modificandone la lunghezza, lo stesso segno potrebbe trarci in inganno.
L'utilizzo ideale delle corde da progressione le vede filate all'interno di sacche drenanti e galleggianti dette kit boule. Entrambi i capi dovranno essere ancorati negli appositi anelli, e le spire della corda dovranno sovrapporsi in maniera ordinata in modo che, durante l'uso, non si creino nodi che possano bloccare la discesa.
Corda di soccorso
Diversamente dalla corda di progressione, la corda di soccorso potrà avere un diametro di 8 mm. La sua lunghezza dovrà essere pari almeno alla verticale prevista durante la discesa e dovrà essere filata, in maniera ordinata, all'interno di una sacca apposita diversa dalle altre.
Moschettoni e carrucole
L'utilizzo delle diverse tecniche di progressione richiede la disponibilità di diversi moschettoni a base larga, con e senza ghiera, e di una o più carrucole.
Sacca d'armo
La sacca d'armo è un borsino contenente tutto il necessario per realizzare o migliorare gli ancoraggi artificiali per la discesa del canyon. Anche in una forra attrezzata dovrà essere dotato di un martello, un piantaspit ed almeno una decina di spit autoperforanti, altrettante placche e/o anelli, bulloni e dadi, chiave da 13 e 17, maglie rapide e diversi spezzoni di cordini e fettucce tubolari.
Kit pronto soccorso e materiale d'emergenza
Si spera sempre di non doverlo mai utilizzare ma, è sempre bene portare nello zaino un kit di pronto soccorso che dovrà contenere: bende elastiche, cerotti robusti ed eventuali antistaminici e antidolorifici.
Tra il materiale d'emergenza non dovrà mai mancare un telo termico, scaldini chimici ed eventualmente un piccolo fornellino.
Classificazione delle difficolta' in un canyon
Tabella esplicativa relativa ai primi due fattori di difficolta':
"V" (Carattere Verticale) e "A"
(Carattere Acquatico)
- 1 (molto facile) - "V": Nessuna calata, corda normalmente inutile per la progressione. Nessun passaggio di
arrampicata. - "A": Assenza d'acqua o marcia in acque calme. Nuotate facoltative.
- 2 (facile) - "V": Presenza di calate d'accesso ed esecuzioni facili inferiori ai 10 m. Passaggi di arrampicata facili e non esposti. - "A": Nuotate non più lunghe di 30 m in acque calme; salti semplici inferiori ai 3 m; scivoli corti o in
leggera pendanza.
- 3 (poco difficile) - "V": Verticali con portata debole. Presenza di calate d'accesso ed esecuzioni facili inferiori ai 30 m, separate da terrazzini che consentano il raggruppamento. Posa di mancorrenti semplici. Marcia tecnica che richiede attenzione e
ricerca dell'itinerario su terreno che può essere scivoloso, accidentato o nell'acqua. Passaggi di arrampicata fino al 3C, non esposti, che possono richiedere l'utilizzo di una corda. - "A": Nuotate non più lunghe di 30 m in acque calme. Progressione in correnti deboli. Salti semplici da 3 a 5 m. Scivoli lunghi o con pendenza media.
- 4 (abbastanza difficile) - "V": Verticali con portata debole o media che possono porre problemi di squilibrio o bloccaggio. Presenza di calate di accesso difficile e/o superiore ai 30 m. Concatenamento di calate in parete con soste comode. Necessaria gestione degli sfregamenti. Posa di mancorrenti delicati, calate o arrivi non visibili dall'armo, ricezione in vasca in
cui occorre nuotare. Passaggi di arrampicata fino al 4C o A0 esposti e/o che possono richiedere l'utilizzo di tecniche di assicurazione o progressione. - "A": Immersioni prolungate comportanti una perdita di calore piuttosto consistente. Corrente media. Salti
semplici da 5 a 8 m. Salti con difficoltà di partenza, di traiettoria o di ricezione inferiori ai 5 m. Sifoni larghi ma inferiori ad 1 m per lunghezza e/o profondità. Scivoli molto lunghi o a forte pendenza.
- 5 (difficile) - "V": Verticali con portata media o forte, superamento difficile che necessita una buona gestione della traiettoria o dell'equilibrio. Concatenamento di calate in parete con soste aeree. Superamento di vasche durante la discesa. Superficie
scivolosa o presenza di ostacoli. Recupero della corda difficoltoso. Passaggi di arrampicata esposti fino al 5C o A1. - "A": Immersioni prolungate in acqua fredda comportanti una notevole perdita di calore. Progressione in corrente abbastanza forte, tale da incidere sulla traiettoria del nuoto, sulle possibilità di sosta e sugli ingressi in corrente. Difficoltà obbligatorie legate a fenomeni di acqua bianca che possono provocare un bloccaggio temporaneo. Salti semplici da 8 a 10 m. Salti con difficoltà di partenza, di traiettoria o di ricezione da 5 a 8 m. Sifoni larghi.
- 6 (molto difficile) - "V": Verticali con portata forte o molto forte. Cascate consistenti. Superamento difficile che necessita una efficace gestione della traiettoria o dell'equilibrio. Installazione delle soste difficile: messa in opera delicata di armi
naturali. Accesso alla partenza della calata difficile (mancorrenti delicati). Passaggi di arrampicata esposti, fino al 6A o A2. Superficie molto scivolosa o instabile. Vasche di ricezione fortemente turbolente. - "A": Progressione in corrente forte, tale da rendere difficoltosi il nuoto, la sosta e l'ingresso in corrente. Movimenti di acqua marcati che possono provocare un bloccaggio prolungato del torrentista. Salti semplici da 10 a 14 m. Salti con difficoltà di partenza, di traiettoria o di ricezione da 8 a 10 m. Sifoni larghi ma inferiori a 3 m per lunghezza e/o profondità. Sifone tecnico fino a 1 m eventualmente con corrente.
- 6 (estremamente difficile) - "V": Verticali con portata molto o estremamente forte. Cascate molto consistenti. Superamento molto difficile che necessita l'anticipo e la gestione specifica della corda, della traiettoria, dell'equilibrio e del ritmo di discesa. Passaggi di arrampicata esposti, superiori al 6A o A2. Visibilità limitata ed ostacoli frequenti. Possibili passaggi in corso o alla fine della calata in una o più vasche con movimenti d'acqua potenti. Controllo della respirazione, passaggi in apnea. -
"A": Progressione in corrente forte, tale da rendere difficoltosi il nuoto, la sosta e l'ingresso in corrente. Movimenti di acqua violenti che possono provocare un bloccaggio prolungato del torrentista. Salti semplici superiori ai 14 m. Salti con difficoltà di partenza, di traiettoria o di ricezione superiori ai 10 m. Sifone tecnico superiore a 1 m con corrente o cheminement o senza
visibilità.
Tabella relativa al terzo valore che, con l'uso di numeri romani, classifica l'impegno e la durata della discesa.
- I - Possibilità di porsi fuori dalla piena con facilità. Scappatoie facili presenti su tutte le parti del percorso. Tempo di percorrenza del canyon (avvicinamento, discesa e rientro) inferiore a 2 ore.
- II - Possibilità di porsi fuori dalla piena in 15 minuti di progressione. Scappatoia/e raggiungibili in 30 minuti di progressione al massimo. Tempo di percorrenza del canyon fra le 2 e le 4 ore.
- III - Possibilità di porsi fuori dalla piena al massimo in 30 minuti di progressione. Scappatoia/e raggiungibili in 1 ora di progressione al massimo. Tempo di percorrenza del canyon fra le 4 e le 8 ore.
- IV - Possibilità di porsi fuori dalla piena al massimo in 1 ora di progressione. Scappatoia/e raggiungibili in 2 ora di progressione al massimo.Tempo di percorrenza del canyon fra le 8 e 1 giorno.
- V - Possibilità di porsi fuori dalla piena al massimo in 2 ore di progressione. Scappatoia/e raggiungibili in 4 ora di progressione al massimo. Tempo di percorrenza del canyon fra 1 e 2 giorni.
- VI - Possibilità di porsi fuori dalla piena in un tempo superiore alle 2 ore di progressione. Scappatoia/e raggiungibili in 4 ora di progressione. Tempo di percorrenza del canyon superiore ai 2 giorni.