Escursioni nel Parco Nazionale del Pollino
Scopri alcuni dei sentieri e degli itinerari di escursionismo del Parco Nazionale del Pollino!
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Per garantire la massima sicurezza e valorizzare appieno l’esperienza escursionistica, si raccomanda vivamente di affidarsi a guide escursionistiche qualificate.
Un viaggio spettacolare tra le vette più alte del Parco Nazionale del Pollino, attraversando paesaggi mozzafiato, crinali rocciosi, boschi antichi e pascoli silenziosi. Questa lunga escursione di oltre 20 km è un’esperienza unica nel suo genere, tra Calabria e Basilicata: il Monte Pollino** e la Serra Dolcedorme*.
L’avventura ha inizio da Colle dell’Impiso (1.570 m), dove una strada sterrata conduce al Piano di Vaquarro. Dopo un breve tratto pianeggiante, si devia a destra entrando in un fitto bosco che custodisce un vero tesoro: la Sorgente Spezzavùmmola (1.655 m), famosa per la sua acqua gelida e cristallina, la più fredda del Pollino.
Proseguendo tra boschi d’ombra e radure luminose, si raggiunge il Colle Gaudolino (1.684 m). Da qui inizia la vera salita: il sentiero si arrampica tra pini loricati secolari, veri guardiani del Parco del Pollino, fino a guadagnare la cresta rocciosa.
A 1.989 metri, il panorama si apre in tutta la sua grandezza, offrendo viste spettacolari verso sud. In breve si conquista la vetta del
Monte Pollino, uno dei simboli del massiccio.
Dalla vetta del Pollino, una magnifica cresta panoramica porta alla sella che lo collega alla Serra Dolcedorme, la cima più alta del parco. Raggiungerla significa toccare il cielo con un dito, circondati da una natura selvaggia e un silenzio irreale.
La discesa inizia dal Dolcedorme fino al Piano di Pollino (1.800 m). Si attraversa la piana sul lato sinistro, tra avvallamenti morbidi e tratti ombrosi, fino a reimmergersi nel bosco.
Il sentiero si snoda attraverso radure soleggiate e tratti freschi di sottobosco, fino a chiudere il cerchio tornando al Colle dell'Impiso.
Questa traversata non è una semplice camminata, ma un vero viaggio sensoriale e spirituale tra le meraviglie del Pollino. Consigliata a escursionisti esperti in buone condizioni fisiche, è una delle esperienze outdoor più affascinanti del Sud Italia.
* Il nome Dolcedorme forse è riferito al profilo della montagna che, vista dal versante settentrionale, sembra una donna distesa e addormentata
** Secondo la teoria più accreditata, il nome Pollino deriverebbe dal latino Apollineus, da cui mons apollineus, il monte di Apollo. Apollo, figlio illegittimo di Zeus e Dio della medicina, era una divinità venerata nella religione greca. Le grandi quantità e varietà di erbe medicinali reperibili sul territorio, rappresenterebbero un legame da cui trae il nome attuale. Essendo quindi Apollo il Dio della medicina, e trovandosi molte di queste erbe medicinali sul territorio, gli antichi potrebbero aver dato il nome del Dio venerato nella loro religione.
Per un’escursione sicura, pianifica con cura l’itinerario, controlla il meteo e scegli percorsi adatti alla tua esperienza. Durante il periodo invernale e in presenza di neve consulta Meteomont - Bollettino Neve e Valanghe. Indossa scarponi da trekking, vesti a strati e porta uno zaino leggero con acqua, snack, torcia e kit di primo soccorso. Segui i sentieri segnalati, comunica il tuo piano a qualcuno e rispetta sempre i tuoi limiti.
Scopri di più nella guida del CAI: Vivere la Montagna e consulta la checklist per lo zaino da escursionismo per non dimenticare nulla.
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Per scegliere l’itinerario più adatto, è fondamentale informarsi con attenzione. Si consiglia di consultare guide escursionistiche affidabili o il Club Alpino Italiano - CAI, che forniscono dettagli utili sui percorsi e sul loro livello di difficoltà.
La classificazione dei sentieri si basa su sigle standard: T, E, EE, EEA ed EAI. Ognuna indica specifiche caratteristiche del tracciato, le competenze richieste e il grado di preparazione fisica necessario. Tieni presente che, soprattutto in ambiente montano, le condizioni possono cambiare rapidamente: queste classificazioni rappresentano quindi un riferimento indicativo, utile ma non esaustivo.
I laghi da vedere nel Parco Nazionale del Pollino, fra Calabria e Basilicata, raggiungibili attraverso piccole escursioni.
La fauna dell'area del Pollino, per varietà di ambienti, è fra le più importanti di tutto il meridione d'Italia.
Le scarpate o dirupi di notevole estensione, con pareti verticali di altezza variabile
I racconti degli appassionati di montagna, degli amanti della natura, dei sognatori. Un parco nazionale, quello del Pollino, e mille storie.
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