Attrezzature e materiali alpinismo | caschetto alpinismo
Il caschetto in alpinismo e arrampicata è un sistema per proteggere la testa da cadute di sassi, che possono
essersi staccati da soli, fatti cadere dalle capre o altri animali che solitamente si trovano in montagna, o fatti precipitare
accidentalmente dal compagno che precede.
Il caschetto è costituito da un involucro esterno di plastica leggera (alcuni modelli hanno il guscio esterno
in fibra di carbonio o di vetro), un'anima di polistirolo (che costituisce la protezione vera e propria), vari
strati di gommapiuma per rendere il caschetto più comodo in testa, ed un sistema di chiusura a sottogola. Alcuni
modelli di caschetto hanno una predisposizione per il fissaggio di una lampada frontale.
Oggi, si trovano due diverse tipologie di caschi da alpinismo:
- caschi ad iniezione (o caschi ibridi): caschi con interno in polistirene e caschi ad
iniezioneguscio esterno in materiale plastico duro;
- caschi in Moulding (o caschi co-stampati, o caschi in polistirolo):
caschi con interno in polistirene (polistirolo) e rivestimento esterno in materiale leggero come il policarbonato.
Caschi da alpinismo ad iniezione
I caschi da alpinismo ad iniezione (o caschi ibridi) sono realizzati con un materiale plastico duro
(ABS o Polipropilene) che viene stampato (tecnica di stampaggio a iniezione) per prendere la forma del casco; viene
successivamente applicata una calotta interna in polistirene, basilare per il buon funzionamento del casco.
Nella parte superiore della calotta interna è presente uno strato in polistirene.
I caschi ad iniezione hanno un'ottima resistenza ai piccoli colpi per la presenza di un guscio esterno in materiale
duro. Per colpi più duri agisce la parte interna in EPS (polistirene) che assorbe (se possibile) l'energia
del colpo.
Caschi da alpinismo in-moulding
I caschi da alpinismo in-moulding sono realizzati dall'unione di una calotta esterna in policarbonato e una interna
in EPS (polistirene). Il polistirene ricopre l'intera superficie del casco, funge da barriera protettiva assorbendo
direttamente l’energia. I caschi da alpinismo in-moulding proteggono anche da forti impatti laterali, e risultano
essere molto leggeri. Di contro hanno che sono più costosi dei caschi ad iniezione ed hanno vita più breve.
ModalitA' di utilizzo
Nell’indossare il caschetto è opportuno:
- Assicurarsi che il casco aderisca perfettamente alla testa. Per fare ciò bisogna controllare che non si sposti
nelle quattro direzioni, ma che sia ben fermo senza per questo dover per forza stringere troppo la testa.
- Assicurarsi sempre che la cinghia con la chiusura sottogola sia agganciata, e non si apra
tirandola con la mano.
Controlli periodici
Prima e dopo ogni uso bisogna controllare il caschetto.Principalmente bisogna verificare che:
- Il casco non presenti deformazioni o segni di forte usura o di rottura.
- Le parti tessili siano in perfetto stato e non presentino segni di usura.
- I sistemi di sicurezza come la chiusura di sottogola funzionino a dovere, cioè una volta chiusi non si aprano
tirandoli, ma che premendo in modo corretto il sistema di sblocco, questo si apra senza difficoltà.
La vita media di un caschetto che non ha subito forti urti è di circa 5 anni. In caso di danno il caschetto non
può essere riparato ma va sostituito.
Regole e precauzioni da seguire
- Nel caso in cui si voglia lavare il caschetto, farlo con acqua tiepida, usare solo sapone neutro
e asciugarlo lontano da fonti di calore.
- Lubrificare con un olio a base di silicone le parti mobili evitando di sporcare le parti
tessili del casco. Questo procedimento va eseguito dopo aver lavato e fatto asciugare il
caschetto.
- Conservare il caschetto in un luogo lontano dai raggi UV, in un luogo asciutto, senza chiudere
il casco dentro ad una scatola o sacchetto di plastica.
Certificazioni
- Marcatura CE: regolata dalla direttiva 89/686/CEE
- UIAA 106: specifica che il caschetto è sicuro per la montagna e l'arrampicata
- CEN: EN 12492 (rilasciata per la montagna in generale)