Museo civico archeologico di Latronico

Espone i reperti rinvenuti nelle campagne di scavo su Colle dei greci e nelle Grotte di Calda

Testo tratto da: beniculturali.it
Fotografie: pagina facebook ufficiale del museo

Il museo civico archeologico di Latronico, situato in località Calda, accoglie una importante selezione di materiali archeologici concessi in affidamento dalla Soprintendenza Archeologica della Basilicata e provenienti da scavi condotti nel territorio di Latronico.

Il museo, che fa parte del MULA+ (una realtà culturale che comprende Museo Civico Archeologico, Museo delle Arti dei Mestieri e della Civiltà Contadina, Museo del Termalismo e Biblioteca comunale), è composto di due piccole sale: quella della Preistoria e un'altra dell'Età storica. All’interno di ognuna delle due sale sono presenti una serie di vetrine con didascalie e alle pareti pannelli esplicativi con documentazione grafica e fotografica.

I materiali esposti rimandano agli intensi scambi culturali che la località di Colle dei Greci nel corso del VII e VI secolo a.C. aveva sia con i Greci della costa ionica che con gli Etruschi dell'area campano-tirrenica.
È possibile apprezzare al suo interno tutti i reperti rinvenuti nelle campagne di scavo su Colle dei greci* e nelle Grotte di Calda**. All’interno di quest’ultimo sito, oltre a formazioni calcaree come stalattiti e stalagmiti, sono stati portati alla luce diversi reperti che vanno dal 8000 al 1300 a.C., quali industrie litiche e su osso, ceramiche dell'Età del Rame e del Neolitico fino ad arrivare all'Età del Bronzo.

Colle dei Greci*
La ricerca archeologica a Latronico si è svolta a più riprese nel corso degli anni ed ha portato alla luce diversi siti archeologici di interesse rilevante. Uno di questi è l'altura di Colle dei Greci che, allo stato attuale delle ricerche, sembra essere stata occupata tra il VII e il V secolo a.C. da piccoli gruppi di stirpe enotria. In tale sito sono state individuate varie zone cimiteriali dalle quali sono state dissepolte a più riprese vasi di tipo greco, spade, pugnali, fuseruole, alari, statuette, elmi, ambre, bacili in bronzo. Rilevante il ritrovamento di una sepoltura completa di scheletro risalente a 2500 anni fa.
Grotte di Calda**
Cinque Grotte situate in località Calda sono state oggetto di ricerca archeologica da parte di diversi esperti nel corso degli anni. All'interno di esse oltre a formazioni calcaree come stalattiti e stalagmiti sono stati portati alla luce diversi reperti che vanno dall'8000 al 1300 a.C., quali industrie litiche e su osso, ceramiche dell'Età del Rame e del Neolitico fino ad arrivare all'Età del Bronzo. Questi e molti altri reperti sono apprezzabili nel Museo Civico Archeologico.

Ulteriori informazioni: pagina facebook ufficiale del museo

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